Dal canto mio sono proprio felice di aver trovato un valido aiuto, e spero lo sarete anche voi!
Questo è il primo libro
che ho letto in formato e-book. Mi era
stato passato come un libro giallo mentre in realtà è un thriller.
Il cacciatore di occhi è
il seguito di "Il collezionista di occhi" ma anche senza aver letto
il primo libro si può tranquillamente seguire il secondo che è in tutto una
storia a sè, anche se con vari riferimenti al primo libro di cui fa un leggero
riassunto all'inizio.
La trama è in breve
questa : il protagonista è Alexander
Zorbach, giornalista di cronaca nera che nel libro precedente ha smascherato un
maniaco omicida, rimettendoci però la sua famiglia. Infatti questo maniaco ha come modus operandi il fatto di uccidere
giovani madri di famiglia e rapirne i figli, dando al padre un tot di tempo e
degli indizi per ritrovarlo, superato tale tempo il bambino morirà.
La scena si apre con
Alexander, convinto di aver superato il tempo massimo, davanti ad una porta
dove crede di trovare il figlio ormai morto.
In realtà trova un
telefono, dall'altro capo l'assassino, che gli dice cosa deve fare per salvare
suo figlio.
Si aggiunge inoltre
un altro problema. Un altro omicida trattenuto in prigione sta per essere rilasciato
in quanto la testimone principale è scomparsa.
Viene chiamata quindi in
soccorso Alina Grigoriev, fisioterapista col dono di "vedere" l'anima
delle persone toccandole, e che aveva già aiutato Alexander nel caso
precedente.
Da qui in poi il libro ci
catapulta in una sfrenata corsa all'inseguimento degli assassini, talmente
veloce da non riuscire a smettere di leggere nemmeno per un secondo.
Io non amo molto questi
libri ma questo non mi è riuscito di smettere di leggerlo. La trama è avvincente, i personaggi ben
caratterizzati e la scrittura fluida e veloce. L'unica pecca di questo libro (
ma per un' estimatore del genere probabilmente più una caratteristica
favorevole ) è quella di essere molto cruda e schietta nella descrizione delle
scene di tortura delle vittime. L' autore è bravissimo a descrivere le scene e
le emozioni con poche parole ma molto intense, tanto che le immagini che crea
sembra di averle davanti agli occhi.
In sostanza l'ho trovato
molto avvincente , facilmente leggibile e godibile, ma eccessivamente crudo e
schietto nel descrivere torture fisiche e psicologiche inflitte al protagonista
dal colpevole.
Quindi se il genere
thriller/horror vi piace questo libro fa sicuramente per voi, mentre se cercate
una lettura solo per svago è meglio che siate ben preparati psicologicamente
prima di leggere questo libro.
A presto,
Morgana
Bella recensione, ci faccio un pensierino. Ho proprio voglia di un Thriller!!
RispondiEliminaMi attira! :) La tua recensione mi ha incuriosito! Lo leggerò, il genere fa proprio per me!
RispondiEliminaA Morgana farà molto piacere! ;) Io credo di averlo in e-book, devo decidermi ad iniziarlo...
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