RECENSIONE: "LE PAROLE SEGRETE" di Joanne Harris

Buona giornata a tutti! Qui da me al momento c'è un tempaccio con i fiocchi, spero di riuscire a finire il post perchè alle prime avvisaglie di temporale, devo spegnere il modem, altrimenti si fulmina sicuramente! Purtroppo è successo spesso. Inoltre volevo rivolgere un pensiero alla popolazione di Genova, colpita da un' altra devastante alluvione. Corragio genovesi, saprete rialzarvi anche stavolta! Speriamo che trovino delle soluzioni per prevenire catastrofi simili.
Vi lascio con una nuova recensione NO SPOILER, potete leggerla tranquillamente, a presto.

 

Nel villaggio di Malbry non è facile essere giovani e coltivare i propri sogni. Le regole e la disciplina la fanno da padroni; i giochi e gli incantesimi sono stati proibiti. Eppure Maddy non ha mai smesso di credere nel potere dei sogni e della magia. Lei è diversa da tutti: è ribelle, curiosa, testarda, e sulla mano ha il marchio di una runa. Per molti si tratta di un segno maledetto, ma non per il Guercio, il misterioso straniero che racconta storie affascinanti, l'unico amico che Maddy abbia mai avuto. È lui a svelarle il misterioso linguaggio delle rune e a introdurla in quell'universo proibito e vietato dove sono nascosti gli incantesimi, la conoscenza e il segreto delle sue origini. Mentre il futuro inciso sulla sua mano si avvicina giorno dopo giorno, una terribile catastrofe minaccia di distruggere per sempre quel mondo perduto. Maddy è l'unica in grado di salvarlo: sarà un'avventura appassionante, una corsa contro il tempo, una guerra contro nemici dai poteri oscuri.  

Non sempre è facile scrivere una recensione dopo aver letto la parola fine e aver girato l' ultima pagina del romanzo in oggetto. Si devono riordinare i pensieri e le emozioni. Emozioni che la lettura del libro ti ha trasmesso e che non vogliono abbandonarti.

E' un pò come rimanere nei confini di un sogno, continuando a pensare ai personaggi che lo hanno popolato.

Significa che la storia ti è entrata dentro, che ogni singolo personaggio ha lasciato una piccola scia luminosa nel tuo cuore, e lì si è fermato.

Se uno scrittore riesce a trasmettere questo tipo di sensazioni, allora è un grande scrittore.

Di Joanne Harris non avevo mai letto nulla fino a pochi giorni fa, ma ora posso tranquillamente dire che per me è entrata nella categoria di cui ho parlato sopra.

Questo romanzo Fantasy narra di miti norreni. Ora, chi mi conosce, sa della mia recente passione (un paio d' anni) per le divinità nordiche, quindi mi sono letteralmente gettata a capofitto nella lettura, nonostante la mole considerevole del tomo (600 pagine).

Se non vi lasciate scoraggiare dalle prime 100 pagine, dove la narrazione è un pò lenta, vi ritroverete completamente risucchiati in una storia magica e incalzante all' insegna dell' originalità.

Con uno stile semplice e lineare facciamo la conoscenza di personaggi molto ben caratterizzati primo fra tutti, Loki il Dio degli Inganni.

L' ho adorato. Incondizionatamente. Loki il burlone, Loki l' affascinante e scaltro, Loki che è una costante del Caos.

Probabilmente penserete che sono di parte perchè adoro il Loki della Marvel, ma questa è un' altra storia. Quello della Harris anche nelle peggiori situazioni riesce a vedere il lato comico della situazione, prova paura e lo ammette.

In questo romanzo la scrittrice riesce a rendere così umane e vere le divinità, che non puoi esimerti dal parteggiare per loro.

Incontriamo la maggior parte degli Dei; Thor, Odino, Frigg, Freya, Idun, Heimdall ecc ecc,  tutti chi più, chi meno, ruotano attorno alla protagonista Maddy; ragazzina curiosa e intelligente, sbeffeggiata e mal vista dagli abitanti del villaggio per via del marchio con la runa sul palmo della mano.

Quali poteri nasconde Maddy e cosa rappresenta per il futuro? Nel viaggio che sarà costretta a compiere nel sottosuolo, per cercare un antico "qualcosa" (chiaramente non posso spiegarvi cosa) Maddy scoprirà la verità su se stessa e l' origine della runa.

Una menzione particolare va fatta per la descrizione del mondo di Hel (gli Inferi), veramente spettacolare. Un insieme terrificante di creature, anime e luoghi governato dal Caos, nella forma più estrema.

Molti degli interrogativi che ci accompagnano durante la lettura vengono svelati alla fine della storia, ma non tutti.

Inutile dire che non vedo l' ora di avere il seguito, "Le parole di luce" tra le mani.

Le recensioni che ho letto di quest' ultimo dicono che sia ancora più bello del primo e che tutti i dubbi rimasti alla fine de "Le parole segrete", nel secondo capitolo saranno chiariti.

Questa è chiaramente una lettura che consiglio, spero che non vi lascerete scoraggiare dai diversi pareri negativi che si trovano in rete, per la maggior parte sono persone che si aspettavano di leggere un altro genere di romanzo, non un Fantasy. Alla prossima recensione.