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mercoledì 16 novembre 2011

TEASER TUESDAY * 6



Sesto appuntamento per la rubrica Teaser Tuesdays, creata dal meraviglioso blog Should be reading, si terrà ogni martedì, oggi arriva con un giorno di ritardo...
Vi ricordo che tutti possono partecipare, scrivendo i propri teaser nella casella dei commenti, riepiloghiamo le regole:

  1.  Prendi il libro che stai leggendo; 
  2. Aprilo in una pagina a caso; 
  3. Condividi un breve spezzone di quella pagina ("Teaser") 
  4. Attento a non fare spoiler!! 
  5. Riporta anche il titolo e l'autore così che i tuoi lettori possano; aggiungere il libro alla loro wishlist se sono rimasti colpiti dall'estratto.
            
              Il mio Teaser da Nightshade di Andrea Cremer

 Lo guardai storto, meravigliata dal fatto che non mi avesse circondato la vita e mi avesse afferrato una mano. Mi tirò vicina a sè mentre tendeva verso l'esterno le nostre braccia, come se niente fosse.
"Cosa diavolo stai facendo?"
"Un tango" rispose guidandomi sulla pista da ballo con passi ampi e teatrali.
"Sarebbe questa la tua idea di aiutarmi?" Rivolsi un' occhiata ai miei compagni di branco: tutti ci stavano guardando confusi.
"Per ammansire una bestia selvaggia la musica non serve, Cal" disse Shay facendomi rovesciare così in basso che quasi i miei capelli toccavano il pavimento. "Ma una bella risata sì." 
Guardai nuovamente il nostro tavolo e mi meravigliai di ciò che vidi.
Il piano di Shay stava funzionando. Ansel e Mason stavano ridendo di gusto, Bryn ridacchiava senza controllo e perfino Cosette non riusciva a smettere di sorridere.
Shay sospirò e mi fece girare allontanandomi da lui per poi riavvicinarmi a sè come se fossi una molla. "Sarebbe ancora meglio se avessi una rosa tra i denti. Non sarei affascinante?"
Ridacchiai. "Saresti ridicolo."
"Ridicolosamente affascinante." Rise. Perfino i motociclisti al bancone adesso ridevano, e le loro espressioni dure si ammorbidirono. Mi abbandonai contro il corpo caldo di Shay e , quando mi strinse forte a sè, per un attimo sentii che tutto sarebbe andato per il meglio.
                                     
                                         Pag 294
       

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